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mercoledì 27 febbraio 2019

Queste squadre non verranno rertrocesse perche hanno pagato il pizzo alla MAFIAVENTUS.

Tanto lo scudetto lo vincevate anche con Zaza e Caceres, perchè vi siete indebitati con CR7? ma tranquilli c’è sempre chi vi aiuta... è vissero tutti felici e contenti
 Queste squadre non verranno rertrocesse perche hanno pagato il pizzo alla MAFIAVENTUS.

sabato 14 aprile 2018

Era Rigore.

Pierluigi Collina, responsabile in capo dell'arbitrato uefa ed ex arbitro fifa di leggenda:

" C' era rigore su vazquez. Ho guardato i video in ogni angolo. L' arbitro non si è sbagliato. Ha applicato le regole e ha dato prova di serietà nonostante la pressione e il contesto. "

mercoledì 27 luglio 2016

Gonzalo Higuain L'omm e Merd 71

Ora per gli Juventini è il più forte centravanti del mondo, prima era un montato, un sopravvalutato che segnava solo con le piccole e uno che sbagliava le finali, oppure uno ScoglioMan. Juventini la vostra coerenza è come l'isola che non c'è...NON ESISTE !!! Coerenza sotto zero







domenica 20 marzo 2016

Torino-Juventus farà discutere.Ventura senza freni,



Ventura senza freni, parole al veleno e poi chiede scusa. Torino-Juventus farà discutere.
Pubblicato da Scommesse Fantagazzetta su Domenica 20 marzo 2016

lunedì 12 ottobre 2015

Andrea Agnelli nei guai per amore perde moglie, manager e amante

Andrea Agnelli nei guai per amore

Foto Antonio Vergara
12 ottobre alle 14:47
Andrea Agnelli nei guai per amore: a causa della sua relazione extraconiugale con l’ex modella turca Deniz Akalin, moglie dell’allora responsabile marketing della Juventus (e suo caro amico) Francesco Calvo, adesso il presidente bianconero si ritrova da solo, senza moglie, senza un ottimo manager e pure senza amante (nel frattempo tornata col marito), con un mare di danni economici pronto a travolgere lui e la sua squadra. «Cherchez la femme. Mais aussi l’argent»

“Mi sono innamorato proprio della donna di un amico mio / con tante donne al mondo, proprio la ragazza di un amico mio”. A cantare con voce dolente questi tormentati versi, a fine anni ’60, era un cantante brasiliano, Roberto Carlos, destinato a vincere presto, in coppia con Sergio Endrigo, il Festival di Sanremo. Correva l’anno 1967 e Andrea Agnelli, figlio di Umberto Agnelli e Allegra Caracciolo, non era ancora nato. Forse Andrea, Classe 1975, quel ritornello non l’ha mai ascoltato: e se gli parlate di Roberto Carlos pensa al terzino brasiliano che l’Inter sbolognò al Real Madrid per fare posto a Pistone. Come si dice in questi casi: errare humanum est. Già. Si è ficcato in un dannato imbroglio, da cui non sarà facile uscire, il 40enne presidente della Juventus, quarto Agnelli a guidare il club bianconero dopo nonno Edoardo, zio Gianni e papà Umberto.
Sposato con Emma Winter e padre di due bambini, Baya di 10 anni e Giacomo Dai di 4 (dove Dai sta per Davide: vedi origini gaeliche di mamma Emma), Andrea ha emulato le gesta extra-sportive di Buffon e Pirlo, i due campioni juventini che all’unisono, un anno fa, buttarono all’aria i loro matrimoni con Alena Seredova e Deborah Roversi legandosi il primo aIlaria D’Amico, il secondo a Valentina Baldini. Andrea, che di Pirlo (39 anni) e Buffon (37) è quasi coetaneo, ha perso la testa infatti, con conseguenze disastrose, per Deniz Akalin, un’ex modella di origine turca che era – ed è ancora – la moglie di un suo caro amico, Francesco Calvo, che proprio Andrea aveva fatto assumere alla Juve come direttore commerciale e responsabile marketing. Radio-portineria parla di Andrea e Deniz colti in atteggiamenti inequivocabili durante una festa di matrimonio nel maggio scorso. Con esplosione dello scandalo ed esiti subito dirompenti.
Emma Winter, moglie 38enne di Andrea, pianta in asso il marito e se ne va a vivere con i due bambini nella residenza diLondra. Francesco Calvo, l’amico tradito, chiude il rapporto di lavoro con la Juve e dopo una buonuscita milionaria si accasa nientemeno che al Barcellona, di cui è diventato dal 1 ottobre nuovo direttore commerciale. Deniz Akalin, moglie di Calvo, sceglie di non dare seguito al flirt con Andrea, ricompone il rapporto col marito e lo raggiunge, con la bambina in braccio, a Barcellona. Andrea Agnelli lascia la casa in cui ha vissuto con Emma e i figli e si trasferisce in un nuovo appartamento, sempre a Torino, per viverci da solo.
John Elkann, il cugino, fratello di Lapo e presidente di Exor (la cassaforte della Real Casa), è furibondo con Andrea non tanto per lo scarso stile mostrato, quanto per i danni economici che la vicenda innesca: la buonuscita milionaria a Calvo, la rinuncia a un manager che stava portando alle stelle il marketing juventino (spettacolare il contratto da 139,5 milioni in 6 anni siglato da Calvo con Adidas, con vendita di maglie tre volte superiore rispetto all’era-Nike, il tutto grazie all’espansione in mercati esteri come Cina, UsaAsia e Australia e al forte impulso ottenuto sui nuovi media come il sito Sina Weibo, il Twitter cinese, 180 milioni di utenti attivi in 190 paesi), per non parlare del regime di comunione dei beni del matrimonio con Emma che potrebbe avviare un contenzioso giudiziario su una considerevole fetta del tesoro di famiglia: ad Andrea compete infatti il 10% dell’Accomandita degli Agnelli oltre che la gestione del patrimonio personale del padre Umberto, morto nel 2004. Ancora: dopo che Andrea ha minacciato a lungo di fare causa alla Figc, chiedendo un risarcimento di 444 milioni per i presunti danni (la retrocessione in B) patiti ai tempi di Calciopoli, la recente sentenza della Cassazione ha stabilito che sarà la Juve, unitamente ai dirigenti dell’epoca Moggi e Giraudo, a dover rifondere i danni ai soggetti danneggiati, a cominciare proprio dalla Figc. Altro spauracchio con la S maiuscola.
Cherchez la femme. Mais aussi l’argent. I soldi, come sempre, sono al centro di uno scandalo che i media, con l’eccezione del sito Dagospia e del settimanale Chi, si sono sforzati di nascondere da maggio a oggi, omertosamente e a dispetto delle evidenti – e più interessanti – implicazioni extra-gossip. Lo tsunami finanziario che potrebbe travolgere la Juve, innescato dalle scappatelle del farfallone Andrea, ha reso furibondi gli Elkann a cominciare da John; che non perdona al cugino (“Non puoi far pagare i tuoi errori agli azionisti della Juve”) lo scacco in cui potrebbe metterlo Emma, la moglie dallo spirito ribelle che su Twitter da un lato lo difendeva insolentendo Totti e Conte, dall’altro postava foto di Caceres a torso nudo commentando: “Questo ha definitivamente migliorato il mio lunedì” per poi reclamare a viva voce l’acquisto di “giocatori con grandi bicipiti”, per i quali apertamente stravede. Sono lontani i tempi in cui Emma, nella scorsa stagione, tifava in tribuna a mo’ di ultrà come in Juventus-Monaco, quarto di Champions.
Oggi Emma è scomparsa da ogni radar e Andrea si è ritrovato solo: in tribuna come al bar, dove Chi l’ha immortalato, tra tazze di caffè e sigarette fumate a metà, roba che in confronto Bersani davanti a una birra solo soletto in quel pub di Roma metteva allegria. Senza più né Emma né Deniz, senza la moglie e senza l’altra, Andrea ha l’aria del George Clooney dello spot Nespresso, quello che per conquistare l’ambita cialda baratta le scarpe col rivale, poi per cavalleria la cede alla femme fatale che va a gustarsela col bellimbusto dalle scarpe nuove.
Andrea, insomma, brancola nel buio. E si rode. La Juventus si era data un obiettivo: scalare la classifica della Money League, quella prodotta da Deloitte sui ricavi dei club di calcio, lasciando il 10° posto (279 milioni) e avvicinandosi ai 4 grandi colossi europei: Real Madrid (549 milioni), Barcellona, Manchester United e Bayern. Col lavoro di Francesco Calvo il traguardo sembrava alla portata, ma ora l’ex amico e direttore commerciale se n’è andato al Barcellona: che in questi giorni ha annunciato l’accordo di sponsorizzazione con Qatar Airways per 70 milioni l’anno fino al 2021 (record di tutti i tempi).
E insomma la domanda è: riuscirà Andrea Agnelli a sostituire Calvo in società meglio di quanto non abbia fatto con Tevez e Pirlo in squadra? Ingaggiando un Maradona invece che un Hernanes? Con la Juve 12^ in classifica, i dubbi di precipitare in basso anche nella graduatoria che sta più a cuore agli Elkann, quella dei soldi, sono fondati. Di sicuro, tutti sperano che Andrea riacquisti un minimo di serenità. “Sono nato e cresciuto a Torino – disse un giorno il figlio di Umberto a Repubblica – e amo questa città per la sua riservatezza e il suo spirito di dedizione al lavoro. E poiché ho avuto un certo tipo di educazione, so che la famiglia e l’ambiente trovano sempre un posto nel carattere delle persone. E rimangono lì per sempre”. Purtroppo, non sempre.
Paolo Ziliani 

mercoledì 17 giugno 2015

la Juve scopiazza la campagna pubblicitaria per la vendita degli abbonamenti


immagine Figuraccia Juve, la campagna abbonamenti
è copiata da una squadra di Serie C spagnola


In Spagna se ne sono accorti: la Juve scopiazza la campagna pubblicitaria per la vendita degli abbonamenti. Di chi? Del Badajoz, club dell’Estremadura che gioca in terza divisione sopagnola. “Quando i vicecampioni d’Europa seguono i tuoi passi vuol dire che sei sulla buona strada”.,
La due campagne pubblicitarie sono pressoché identiche. Il Badajoz usa quell'immagine per promuovere le partite di cartello delòlla squadra, bianconera proprio come la Juventus. Si tratta di modelle con il volto dipinto a strisce bianconere verticali. Le espressioni sono simili, lo sfondo pure

Sul Twitter del Badajoz viene lanciata una soluzione-provocazione. “Ciao Juve, non ti preocupare, tutto bene con una partita di calcio in Badajoz tra bianconeri. Saluti”. 

mercoledì 29 aprile 2015

Sequestrate anche i beni oltre agi scudetti

Sequestrate anche i beni oltre agi scudetti.
CHI VIENE COLTO A RUBARE CIBO...
ANDREBBE SCAGIONATO PER LEGITTIMA DIFESA.
MENTRE CHI VIENE PRESO A RUBARE SCUDETTI COME LA JUVENTUS, ANDREBBE MANDATO AI LAVORI FORZATI A VITA CON SEQUESTRO TOTALE DEI PROPRI BENE

giovedì 15 maggio 2014

Vincono scudetti facendo debiti.Questa è la juventus

MILANO - Si parla tanto di fair play finanziario, di incremento di ricavi da stadio grazie alle nuove strutture, ma salvo pochi casi, per vincere la musica non cambia. Servono debiti e conti in rosso. Il bilancio della Juventus, incoronata da poco regina di Italia, non fa

domenica 11 maggio 2014

UN FUORIGIOCO NETTO DOPO 4 minuti di recupero

E LA JUVE DOPO UNA PARTITA SCANDALOSA VINCE CON UN GOL COSI' ... ''UN FUORIGIOCO NETTO AL 100% '' ....MA CI STIAMO RENDENDO CONTO CHE RAPINE CHE FANNO QUESTI ?

Gol irregolare (solo così può segnare l'ominicchio) e Chiellini andava espulso per il solito fallaccio che fa quasi ad ogni partita... Ma siamo in Italia e questo non succede mai perchè c'è chi gode di immunità ed è libero di fare ciò che vuole. Adesso, se non sono dei buffoni, pretendo la prova televisiva con la conseguente applicazione del codice etico di Prandelli e dell'intervento di Tosel.
Prendo in prestito e parafraso uno striscione del Torino "Si lavora e si fatica... per la Roma e per il Benfica"!
Sempre più orgoglioso di essere romano e romanista. Forza ROMA, unica squadra e società sempre pulita.


 

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